Controlli ATS rischio legionella

Sopralluoghi ATS per controllo adempimenti Catasto Torri di Raffreddamento a Umido e Condensatori Evaporativi (portale GeTRa) e per lag estione del Rischio Legionella

(presente per impianti di raffreddamento,impianti scrubber, impianti idrico sanitari, impianti raffrescamento/condizionamento,…)

A seguito dell’inserimento nell’apposito portale della Regione Lombardia (applicativo GeTRa) delle “Schede di Censimento” delle Torri di raffreddamento a umido e dei Condensatori evaporativi, avvenuto nel corso del 2020, si segnala la presenza di controlli sul territorio da parte di ATS in merito alla corretta gestione delle torri/condensatori evaporativi e, più in generale, del relativo “Rischio Legionella”.

Si rammenta che i batteri facente parte del genere “Legionella” sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: si riscontrano nelle sorgenti, comprese quelle termali, nei fiumi, laghi, vapori, terreni.

Da questi ambienti esse risalgono a quelli artificiali come condotte cittadine e impianti idrici degli edifici (quali serbatoi, tubature, fontane e piscine).

Per quanto riguarda le aziende, si fa riferimento in particolare agli impianti/torri di raffreddamento a umido, condensatori evaporativi, impianti scrubber di lavaggio fumi/inquinanti, impianti idrico-sanitari, impianti di raffrescamento/condizionamento.

L’uomo contrae l’infezione attraverso aerosol, cioè quando inala acqua in piccole goccioline (1-5 micron) contaminata da una sufficiente quantità di batteri; quando questa entra a contatto con i polmoni di soggetti a rischio, insorge la legionellosi, spesso in passato scambiata per una polmonite.

Al fine di valutare il rischio effettivo di Legionella occorre individuare i punti critici presenti in azienda e valutare le caratteristiche dei relativi impianti. In particolare, le fasi operative necessarie per individuare i punti di rischio/critici di una possibile presenza e diffusione della Legionella sono di seguito indicate e descritte:

1. Sopralluogo tecnico ed individuazione/valutazione dei punti critici negli impianti aziendali (VALUTAZIONE DEL RISCHIO);
2. Predisposizione del PIANO DI MONITORAGGIO (effettuato attraverso il campionamento dell’acqua per la ricerca di legionella nei punti critici individuati);
3. Preparazione del PIANO DI AUTOCONTROLLO-interventi correttivi (in base ai risultati analitici di monitoraggio si devono impostare i piani di autocontrollo tramite interventi correttivi, estratti per esempio dalle linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi del 2015);
4. Stesura del REGISTRO DI MANUTENZIONE, dove riportare tutti gli interventi, sia ordinari che straordinari, fatti sui punti critici.

Da ultimo si rammenta quindi la necessità di una corretta gestione del rischio Legionella, che non riguarda solo le torri di raffreddamento a umido e i condensatori evaporativi iscritti nell’applicativo GeTRa, ma, più in generale, gli impianti con presenza di acqua (impianti scrubber, impianti di raffrescamento e/o condizionamento, impianti idrico sanitari, impianti aeraulici).

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