Le nostre attività antropiche sono responsabili delle emissioni inquinanti che modificano la composizione dell’atmosfera. Questi cambiamenti, a loro volta, causano il degrado della qualità dell’aria a scala locale e regionale, e influenzano i cambiamenti climatici. La qualità dell’aria e cambiamenti climatici sono quindi due tematiche ambientali strettamente collegate.
Offriamo il servizio di predisposizione e presentazione dell’istanza di autorizzazione alle emissioni in atmosfera, valutando l’alternativa corretta tra autorizzazione in via ordinaria, ex art 269 D.Lgs 152/2006 (preparazione istanza di AUA) ed autorizzazione in via generale per attività/impianti in deroga, ex art 272 c. 2 D.Lgs 152/2006 redigendo la documentazione necessaria e interfacciandoci con gli enti preposti (Provincia ed ARPA territorialmente competenti).
Offriamo il servizio di predisposizione e presentazione della idonea documentazione, attuazione delle autorizzazioni in atmosfera, di BILANCIO di massa dei COV e/o dei PIANO GESTIONE DEI SOLVENTI in attuazione alle specifiche autorizzazione alle emissioni (rispettivamente istanza di autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera, ex art 272 c. 2 D.Lgs 152/2006 ed autorizzazione ex art. 275 D.Lgs 152/206)
Consulenza per l'attuazione delle prescrizioni degli enti competenti contenute nelle autorizzazioni alle emissioni (comunicazioni messa in esercizio, messa a regime, controlli analitici, piano di manutenzione, verifiche periodiche, relazioni e comunicazioni periodiche); predisposizione dei piani di campionamento/monitoraggio, completa di verifica reportistica, monitoraggio scadenze e compilazione applicativo AUA POINT.
Effettuiamo attività di auditing per la verifica della conformità alla legislazione nazionale, regionale, provinciale e locale ponendo attenzione alle norme specifiche del settore di appartenenza e alle prescrizioni delle autorizzazioni rilasciate all’impianto con emissione di report dettagliati circa le attività di adeguamento delle non conformità rilevate.
L’attenzione al cambiamento climatico porta al bisogno di limitare o azzerare la presenza di sostanze inquinanti aereodisperse ed emissioni inquinanti da produzione industriale.
Con il supporto di partner esterni, offriamo consulenza per l’installazione delle migliori soluzioni impiantistiche disponibili sul mercato al fine di ridurre al minimo le sostanze inquinanti rilasciate nell'ambiente e di soddisfare le prescrizioni legislative in termini di limitazioni degli inquinanti e di caratteristiche tecniche minime degli impianti di abbattimento a presidio delle emissioni in atmosfera.
Attraverso software di modellistica previsionale, realizziamo simulazioni della dispersione e della ricaduta al suolo degli inquinanti emessi in atmosfera da varie tipologie di sorgenti (ad es. puntiformi come camini industriali, areali come biofiltri, lineari come traffico veicolare, etc.) al fine di valutare il rispetto dei valori di riferimento forniti dal D.Lgs. 155/2010. La valutazione di ricaduta degli inquinanti prevede la redazione di una relazione la quale comprende:
• definizione delle caratteristiche e del regime di funzionamento delle emissioni;
• caratterizzazione meteorologica del sito;
• definizione dello stato di qualità dell’aria;
• utilizzo di modello di calcolo per la stima delle concentrazioni al suolo degli inquinanti in emissione;
• valutazione di impatto rispetto agli standard di qualità.
Attraverso software di modellistica previsionale, realizziamo simulazioni della dispersione e della ricaduta al suolo delle emissioni odorigene prodotte da varie tipologie di sorgenti (ad es. puntiformi come camini industriali, areali come biofiltri, etc.) al fine di valutare l’impatto sulla qualità dell’aria secondo la procedura definita dal Decreto direttoriale n. 309 del 28 giugno 2023. I risultati ottenuti verranno successivamente confrontati con i valori limite forniti dal succitato decreto al fine di valutarne il rispetto. La valutazione di ricaduta al suolo delle emissioni odorigene prevede la redazione di una relazione la quale comprende:
• definizione delle caratteristiche e del regime di funzionamento delle emissioni;
• caratterizzazione meteorologica del sito;
• applicazione di modello di calcolo per la stima delle concentrazioni al suolo delle ricadute odorigene;
• valutazione di impatto.