Sicurezza

IARC classifica il talco come probabile cancerogeno

July 22, 2024
2
min
Scritto da:
Fabio Terzi
iscriviti alla newsletter
Leggi la nostra privacy policy.
Thank you! Your submission has been received!
Oops! Something went wrong while submitting the form.

L'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC),  ha recentemente pubblicato i risultati della valutazione sulla cancerogenicità del talco, minerale o sintetico, utilizzato in molti processi industriali, classificando il prodotto nel Gruppo 2A (probabile cancerogeno per l'essere umano). La nuova classificazione, basata sull’esame della letteratura scientifica disponibile effettuata da un gruppo di lavoro di 29 esperti internazionali, sarà oggetto della monografia n. 136, la cui pubblicazione è prevista entro il 2025.

Nel medesimo aggiornamento, IARC si occupa anche dell’acrilonitrile, classificando l’agente nel gruppo 1 (cancerogeno per l'essere umano). L’acrilonitrile è utilizzato principalmente come monomero per la produzione di polimeri in settori come tessuti, resine, gomma sintetica e plastica (es le gomme NBR lo contengono) e pertanto sempre monitorato nell’ambito dei processi della produzione di articoli in gomma.

Rammentiamo che il D.Lgs. 81/08, titolo IX, capo II, in recepimento alle specifiche direttive europee per la tutela della salute dei lavoratori, prevede obblighi specifici di valutazione dell’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni ai fini della prevenzione dei rischi. I riferimenti ai fini dell’individuazione degli agenti cancerogeni e mutageni in questo caso sono relativi alla classificazione europea degli agenti chimici (regolamento (CE) n. 1272/2008, cd. CLP), che attualmente esclude la pericolosità del talco mentre classifica già l’acrilonitrile come cancerogeno di categoria 1B (per cui si presumono effetti cancerogeni per l’uomo).

In relazione alle nuove informazioni disponibili è in ogni caso doveroso che queste siano correttamente considerate nell’ambito dei processi di valutazione, nell’ottica della massima tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.

Trattandosi di ambiti afferenti direttamente la tutela della salute, il consiglio è sempre quello di coinvolgere il medico competente per valutare la adeguatezza delle misure di gestione del rischio in atto ovvero adottare ulteriori e specifiche misure in aggiunta a quelle già in atto.

Rimaniamo nel frattempo disponibili per ogni possibile approfondimento e delucidazione.

Link: https://monographs.iarc.who.int/news-events/volume-136-talc-and-acrylonitrile/